Pubblichiamo una intervista esclusiva con gli HERESIAE, una band che si stà proponendo all'attenzione dei media, presentando un EP dedita ad un aggressivo e tecnico Death sideral Metal!!
Ecco a voi la chiaccherata assolutamente integrale!
Salve ragazzi, ci raccontate come sono nati gli HERESIAE?
Salve a tutti, vi ringraziamo per l'intervista, innanzitutto vorremo dire che gli Heresiae sono nati dalla mente psicotica e psicologicamente deviata di Francesco Petucco, il nostro cantante chitarrista, un bel giorno si è messo in testa di comporre un cd con l'arrogante obbiettivo di suonare sopra alla media,
ha preso lezioni da zero e ha rotto i coglioni a tutti costantemente per mantenere l'impegno e la scadenza che si era prefissato.
Se non ci fossero state delle valide teste di cazzo come seguito, tipo il nano mitragliatore alla batteria (Davide) e il bassista che continua a cambiare bassi (Gabriele), il suo obbiettivo non avrebbe mai visto la luce.
Non dimentichiamoci del nostro nuovo cantante John che con il suo growl abissale, lavorerà nel prossimo cd alternandosi con la voce di Francesco ;)
il vostro debutto discografico contiene effluvi di Death, Brutal e metal, sono le sonorità che più previligiate?
Diciamo che il nostro cd è intriso di pop metal misto alla rabbia brutale che scaturisce da un calcio nei coglioni, con un po' di influenza Hate Eternal a condire il tutto.
In realtà questo debutto è il frutto dell'obbligo compositivo di scrivere riff solo su accordi e scale diminuite, cercando di trovare uno stile personale in esso, abbiamo cercato di fare giri che suonassero il più originale possibile, cercando di trarre insegnamento dai grandi del metal estremo e dall'amore per il sound delle 7 corde.
qual'è la fonte di ispirazione per i testi? chi li scrive?
"It's only human frailty" è la frase che ha detto il parroco durante il funerale della zia di Francesco, riferendosi al suo gesto suicida.
Narra dei sentimenti, del perdono e soprattutto della comprensione che ha avuto nei suoi confronti, cosa che un segaiolo represso, intrappolato in un sacco di patate non potrà mai capire.
Drone existence è una riflessione semplice sull'esistenza della vita, RRR (Rise-React-Restart) è una canzone che nella sua violenza musicale, dà solo messaggi e parole di speranza,
Life moulders away ricorda quanto le redini della nostra vita siano solamente nelle nostre mani.
Tutti i testi e le canzoni sono realizzati da Francesco.
Pensate che l'inglese sia la lingua definitivamente universale?
L'inglese sicuramente non è il nostro forte, se l'italiano non suonasse da schifo non sarebbe male utilizzarlo per testi di questo genere...
Il motivo con il quale avete deciso di dare alla vostra band il nome "Heresiae"?
Heresiae è nato sempre dalla mente incomprensibile e contorta di Francesco, pensiamo sia una sua visione greca di una parola plurale italiana, ma non ne abbiamo la certezza totale...
Il vostro sound è molto tecnico e ricco di arrangiamenti complessi, come nasce in fase compositiva?
Ogni canzone è stata composta in maniera diversa, come il capitolo di un libro, stando molto attenti che ognuno si incastrasse perfettamente
con quello successivo, non abbiamo lavorato solo sull'incastro delle pagine di una canzone, ma anche sull'incastro dei vari capitoli.
Abbiamo scartato materiale per una decina di canzoni per pubblicarne solamente 4, continuando ad elaborare e a cambiare nel corso degli anni i particolari, partendo sempre dalla struttura.
Nessuna delle canzoni composte è immediata, eccetto per RRR che è stato un esperimento, elaborando i giri in stanza a mò di jam.
Ogni canzone cmq è una storia a sè per quanto riguarda la composizione, ogni giro è stato spinto al massimo delle nostre possibilità cercando di ricreare l'atmosfera più violenta possibile, volevamo che ogni canzone fosse pura adrenalina, palpabile, ma ragionata e nello stesso tempo orecchiabile nonostante le dissonanze, non volevamo annoiare con il solito pastone brutal con blast beat a mille privo di senso.
Francesco poi adora le atmosfere da trip, certi giri sono stati pensati per alcune circostanze poco ortodosse.
il vostro disco sarà promosso sui media internazionali, quali aspettative?
Non abbiamo aspettative alcune, abbiamo raggiunto degli ottimi risultati, ma non abbiamo intenzione di fermarci, cercheremo di lavorare ancora meglio ma il successo non è il nostro obbiettivo, a noi interessa semplicemente avere qualche soddisfazione in più trasmettendo adrenalina e sentimenti positivi ai nostri ascoltatori.
Come mai avete deciso di uscire con la INVINCIBLE RECORDS di Mirko DeFox?
Ah, parli di quell'uomo di veneranda età che va in giro con la sua cartellina?? ahahaha, ci ispira fiducia, al momento sta facendo un ottimo lavoro, fra un pò lo vedremo all'opera!
Per promuovere il disco state pianificando un tour live?
Da quanto sembra si, per il momento sono solo voci di corridoio, sento dire in giro le parole Ucraina/Inghilterra/Austria ma vedremo se potranno avere reale applicazione.
Nel frattempo abbiamo fissato date per Genova, Padova, Vicenza, Verona, Bologna, e via dicendo.
Stiamo cercando si spostarci il più possibile tenendo fede al lavoro.
Vorrei avere un vostro punto di vista riguardo le scarse vendite dei CD, è tutta colpa di internet oppure è cambiata la mentalità dei fan? in Italia come vi sembra la situazione?
Secondo noi è cambiato tutto, i cd ormai non hanno molto senso di esistere con l'avvento del digitale, però è anche vero che non c'è più gente che si sposta per vedere le date e preferisce rompersi i coglioni nei soliti bar piuttosto che distrarsi con una band, indipendentemente dal genere.
Ascoltare una band live distrae, crea un atmosfera, avere internet a portata di mano non aiuta alla pigrizia.
Diciamo che c'è una grossa inflazione musicale, una valanga di band a disposizione, pochi cd validi da ascoltare.
Se i prezzi dei cd fossero tutti come il nostro, sicuramente la gente comprerebbe di più, ma le band farebbero ancora più la fame di quanto già fanno.
Il mondo della musica è un investimento in perdita , soprattutto in campo metal, le soddisfazioni te le procuri da solo.
Denaro? non arriva mai, soprattutto in Italia, dove la gente per il 90 per cento non sa distinguere una chitarra da un basso.
La cultura è senz'altro cambiata, ma in generale per questo genere, non c'è mai neppure stata.
Aspettative? come credete si evolverà la vostra carriera artistica?
Sinceramente? Non ne abbiamo la più pallida idea, le idee stanno nascendo piano piano, cercheremo di proporre un lavoro di qualità che suoni diverso ma anche che racchiuda un significativo episodio della storia precedente, poichè un cd ha la straordinaria capacità di racchiudere anni di emozioni e situazioni in esso, gli eventi della nostra vita sono le vere muse ispiratrici delle nostre canzoni.
Mai abbattersi ragazzi!
Arrivederci!
Ecco a voi la chiaccherata assolutamente integrale!
Salve ragazzi, ci raccontate come sono nati gli HERESIAE?
Salve a tutti, vi ringraziamo per l'intervista, innanzitutto vorremo dire che gli Heresiae sono nati dalla mente psicotica e psicologicamente deviata di Francesco Petucco, il nostro cantante chitarrista, un bel giorno si è messo in testa di comporre un cd con l'arrogante obbiettivo di suonare sopra alla media,
ha preso lezioni da zero e ha rotto i coglioni a tutti costantemente per mantenere l'impegno e la scadenza che si era prefissato.
Se non ci fossero state delle valide teste di cazzo come seguito, tipo il nano mitragliatore alla batteria (Davide) e il bassista che continua a cambiare bassi (Gabriele), il suo obbiettivo non avrebbe mai visto la luce.
Non dimentichiamoci del nostro nuovo cantante John che con il suo growl abissale, lavorerà nel prossimo cd alternandosi con la voce di Francesco ;)
il vostro debutto discografico contiene effluvi di Death, Brutal e metal, sono le sonorità che più previligiate?
Diciamo che il nostro cd è intriso di pop metal misto alla rabbia brutale che scaturisce da un calcio nei coglioni, con un po' di influenza Hate Eternal a condire il tutto.
In realtà questo debutto è il frutto dell'obbligo compositivo di scrivere riff solo su accordi e scale diminuite, cercando di trovare uno stile personale in esso, abbiamo cercato di fare giri che suonassero il più originale possibile, cercando di trarre insegnamento dai grandi del metal estremo e dall'amore per il sound delle 7 corde.
qual'è la fonte di ispirazione per i testi? chi li scrive?
"It's only human frailty" è la frase che ha detto il parroco durante il funerale della zia di Francesco, riferendosi al suo gesto suicida.
Narra dei sentimenti, del perdono e soprattutto della comprensione che ha avuto nei suoi confronti, cosa che un segaiolo represso, intrappolato in un sacco di patate non potrà mai capire.
Drone existence è una riflessione semplice sull'esistenza della vita, RRR (Rise-React-Restart) è una canzone che nella sua violenza musicale, dà solo messaggi e parole di speranza,
Life moulders away ricorda quanto le redini della nostra vita siano solamente nelle nostre mani.
Tutti i testi e le canzoni sono realizzati da Francesco.
Pensate che l'inglese sia la lingua definitivamente universale?
L'inglese sicuramente non è il nostro forte, se l'italiano non suonasse da schifo non sarebbe male utilizzarlo per testi di questo genere...
Il motivo con il quale avete deciso di dare alla vostra band il nome "Heresiae"?
Heresiae è nato sempre dalla mente incomprensibile e contorta di Francesco, pensiamo sia una sua visione greca di una parola plurale italiana, ma non ne abbiamo la certezza totale...
Il vostro sound è molto tecnico e ricco di arrangiamenti complessi, come nasce in fase compositiva?
Ogni canzone è stata composta in maniera diversa, come il capitolo di un libro, stando molto attenti che ognuno si incastrasse perfettamente
con quello successivo, non abbiamo lavorato solo sull'incastro delle pagine di una canzone, ma anche sull'incastro dei vari capitoli.
Abbiamo scartato materiale per una decina di canzoni per pubblicarne solamente 4, continuando ad elaborare e a cambiare nel corso degli anni i particolari, partendo sempre dalla struttura.
Nessuna delle canzoni composte è immediata, eccetto per RRR che è stato un esperimento, elaborando i giri in stanza a mò di jam.
Ogni canzone cmq è una storia a sè per quanto riguarda la composizione, ogni giro è stato spinto al massimo delle nostre possibilità cercando di ricreare l'atmosfera più violenta possibile, volevamo che ogni canzone fosse pura adrenalina, palpabile, ma ragionata e nello stesso tempo orecchiabile nonostante le dissonanze, non volevamo annoiare con il solito pastone brutal con blast beat a mille privo di senso.
Francesco poi adora le atmosfere da trip, certi giri sono stati pensati per alcune circostanze poco ortodosse.
il vostro disco sarà promosso sui media internazionali, quali aspettative?
Non abbiamo aspettative alcune, abbiamo raggiunto degli ottimi risultati, ma non abbiamo intenzione di fermarci, cercheremo di lavorare ancora meglio ma il successo non è il nostro obbiettivo, a noi interessa semplicemente avere qualche soddisfazione in più trasmettendo adrenalina e sentimenti positivi ai nostri ascoltatori.
Come mai avete deciso di uscire con la INVINCIBLE RECORDS di Mirko DeFox?
Ah, parli di quell'uomo di veneranda età che va in giro con la sua cartellina?? ahahaha, ci ispira fiducia, al momento sta facendo un ottimo lavoro, fra un pò lo vedremo all'opera!
Per promuovere il disco state pianificando un tour live?
Da quanto sembra si, per il momento sono solo voci di corridoio, sento dire in giro le parole Ucraina/Inghilterra/Austria ma vedremo se potranno avere reale applicazione.
Nel frattempo abbiamo fissato date per Genova, Padova, Vicenza, Verona, Bologna, e via dicendo.
Stiamo cercando si spostarci il più possibile tenendo fede al lavoro.
Vorrei avere un vostro punto di vista riguardo le scarse vendite dei CD, è tutta colpa di internet oppure è cambiata la mentalità dei fan? in Italia come vi sembra la situazione?
Secondo noi è cambiato tutto, i cd ormai non hanno molto senso di esistere con l'avvento del digitale, però è anche vero che non c'è più gente che si sposta per vedere le date e preferisce rompersi i coglioni nei soliti bar piuttosto che distrarsi con una band, indipendentemente dal genere.
Ascoltare una band live distrae, crea un atmosfera, avere internet a portata di mano non aiuta alla pigrizia.
Diciamo che c'è una grossa inflazione musicale, una valanga di band a disposizione, pochi cd validi da ascoltare.
Se i prezzi dei cd fossero tutti come il nostro, sicuramente la gente comprerebbe di più, ma le band farebbero ancora più la fame di quanto già fanno.
Il mondo della musica è un investimento in perdita , soprattutto in campo metal, le soddisfazioni te le procuri da solo.
Denaro? non arriva mai, soprattutto in Italia, dove la gente per il 90 per cento non sa distinguere una chitarra da un basso.
La cultura è senz'altro cambiata, ma in generale per questo genere, non c'è mai neppure stata.
Aspettative? come credete si evolverà la vostra carriera artistica?
Sinceramente? Non ne abbiamo la più pallida idea, le idee stanno nascendo piano piano, cercheremo di proporre un lavoro di qualità che suoni diverso ma anche che racchiuda un significativo episodio della storia precedente, poichè un cd ha la straordinaria capacità di racchiudere anni di emozioni e situazioni in esso, gli eventi della nostra vita sono le vere muse ispiratrici delle nostre canzoni.
Mai abbattersi ragazzi!
Arrivederci!
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