LIVE REPORT:. CHRIS HOLMES + HELL IN THE CLUB al Sound Bonico (Piacenza) 18 Dicembre 2015


CHRIS HOLMES + HELL IN THE CLUB al Sound Bonico (Piacenza) 18 Dicembre 2015 


Per finire col botto questa annata davvero prolifica per l'heavy metal, non poteva esserci miglior conclusione se non partecipare ad un concerto di uno dei miei Idoli adolescenziali, ovvero quel chitarrista pluritatuato, trasgressivo e selvaggio che risponde al nome di Chris Holmes, famoso per aver militato nei favolosi WASP di Blackie Lawless . 
Chris è ritornato per un breve periodo nel 2000, giusto il tempo per pubblicare "Helldorado", per poi uscire dalla band definitivamente. 
Egli ha sempre avuto un rapporto molto difficile con Blackie, minato in parte dalle forti personalità e screzi di leadership. A mio avviso il meglio della produzione discografica dei WASP è stato fatto con Chris Holmes alla chitarra (voglio menzionare l'omonimo "WASP" e " The Last Command ").
Sono arrivato con buon anticipo nel locale che ha ospitato l'evento, ovvero il Sound Bonico di Piacenza, nonostante un viaggio lungo e insidioso, in compagnia di una nebbia persistente, trovo già in attesa fuori, amici di vecchia data giunti appositamente per vivere una serata di quelle giuste! 
Ad attendermi L'organizzatore della serata, Gian Cesare, titolare della label discografica Night of The Living Dead, persona squisita, disponibile, che mi ha concesso il pass "All areas" e il massimo supporto per poter svolgere al meglio la mia opera di inviato.

Il Pubblico accorso non è numeroso a dire il vero, è composto per lo più da "vecchi defenders" e appassionati cultori degli anni 80, come era lecito attendersi da un concerto di questa caratura. 
E proprio tra i presenti, scorgo con mio grande stupore la prima sorpresa della serata...non credevo ai miei occhi ma era proprio lui...David Reece ex frontman di Bangaloire Choir e Accept e ora in forza ai tedeschi Bonfire, con cui ha recentemente pubblicato un album straordinario! 
Inutile dire che gli abbracci, le strette di mano e i complimenti non si sono sprecati. 
Torniamo al live concert, gli Hell in The Club, glam metal band piemontese attiva da parecchi anni e con all'attivo due ottimi dischi, sono la band opener per questa unica data italiana dell ex WASP, e la scelta è apparsa quantomai azzeccata. 
Carisma, personalità e padronanza del palco, sono certamente le caratteristiche attribuibili ai nostri amici.Uno show molto energico, curato nei minimi particolari, dal curatissimo look (elemento chiave nel glam metal ) e da una buona preparazione tecnica.
Il genere proposto è riconducibile ad un glam a tinte moderne, che strizza l'occhio ai grandi nomi scandinavi come i Crazy Lixx ma che si rifa' anche a quello Usa, miscelato a soluzioni originali. 
Scaletta saggiamente dosata tra il primo e il secondo disco, dopo un 'ora di divertimento puro si congedano tra molti applausi. Hell in The Club promossi a pieni voti, ed ennesima riconferma di una band che si attesta ai massimi vertici Europei del genere.

Una breve pausa per il consueto cambio palco, e come d'incanto appare la sagoma del gigantesco Chris Holmes e il pubblico letteralmente impazzisce! Armato della sua mitica storica chitarra sgangherata, senza perder tempo, attacca il jack e inizia il suo show esplosivo!
Come era prevedibile lo spettacolo è quasi tutto incentrato sulla sua nuova carriera solista, recentemente impreziosita dall 'ottimo secondo disco autoprodotto "Shitting Breaks", dal quale verranno riproposti molti pezzi stasera! 
Chris è un po' invecchiato e appesantito, ma sempre dinamico sul palco e con uno stile attuale che ricorda Zakk Wylde non solo per la barba e capelli, ma anche per una certa "ruvidezza " nel suonare e una certa "animalita'" selvaggia (in senso buono). 
Certamente questo non è un concerto dove vige il "bon ton ", e questo lo si percepisce sin da subito osservando il logo simbolo della band..ovvero un bel dito medio alzato in cui troneggia un esplicito FUCK YOU!!! . 
Chris Holmes non e' un raffinato e non usa di certo il fioretto, ma in compenso l'artista sprigiona dalla sua sei corde tanta potenza, tecnica, rabbia e sudore, non risparmiandosi mai e dimostrando di essere un vero "cavallo di razza" come pochi!


Non conoscevo alcun brano di quelli eseguiti (eccetto naturalmente quelli dei WASP) eppure mi sono divertito come un ragazzino e urlato come un teeneger in preda a crisi isteriche per tutto il concerto! 
Il genere proposto e' una sorta di hard/ rock'n'roll che ti entra subito nel corpo agitandoti, costringendoti a sollevare le braccia in aria e a muovere le chiappe ... non c'e' verso di star fermi!! Poi Chris conosce bene i suoi polli e sa bene come fare a portarli al delirio schizofrenico totale ...WASP è la risposta!!!!!!!Ben 4 estratti della sua ex band "L.O.V.E machine" "Wild Child" "Sleeping in the Fire" e "Animal" , hanno letteralmente messo a ferro e fuoco il Sound Bonico, trascinando i suoi fans in un pogo senza fine!
Personalmente mi sono emozionato con "Sleeping in the Fire", un brano che adoro, quasi sempre snobbato da Blackie Lawless negli ultimi tour, e con Animal ( F ***K LIKE A BEAST ) altro pezzo manifesto, che per scelta "religiosa" dell 'ex amico (Blackie) non sentiremo mai più...I brani Let it Roar " e "TFMF" sono stati i nuovi estrapolati che più mi hanno maggiormente convinto e che mi sono rimasti in testa , canzoni dotate di ritornelli calibrati e di facile assimilazione.
Le cover di "Rockin ' in the Free World" del grande Neil Young e "Highway to Hell " degli AC/DC (eseguita assieme agli Hell in The Club ) sono state scelte per il gran finale, che mi han fatto tirar fuori quel pizzico di voce che ancora mi rimaneva in gola. 


A fine concerto poi, mi sono accorto che alla batteria della band di Holmes siedeva un amico di vecchia data e vicentino come me, tale Folkert Beukers, è stato motivo di grande soddisfazione campanilistica. 
La disponibilità e la semplicità con cui Chris e la moglie (sua manager) si sono intrattenuti con tutti i presenti per foto, autografi e domande, ha giustificato ampiamente strada e tempo avverso!

Grazie Chris....resterai per sempre il mio "MEAN Motor F ***n MAN "preferito!!










Commenti

  1. Chris è un grande! tanto umile nel backstage quanto selvaggio e temibile sul palco!!

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