“Sotto le luci palladiane:
Diodato regala emozioni in Piazza dei Signori”
Diodato a Vicenza in Festival 2025
Se il tramonto lento trasforma Piazza dei Signori in un dipinto dorato, l’arrivo di Diodato sul palco trasforma quella piazza in un luogo sospeso tra musica, poesia e presenza. Il 4 settembre 2025, l’artista chiude con grazia l’ottava edizione di Vicenza in Festival, regalando una serata che va ben oltre la tradizionale performance musicale.Un’artista autentico e raffinato
Proveniente da un tour teatrale già celebrato, Diodato porta a Vicenza una carica emotiva unica, fatta di luci sapientemente dosate e una voce che racconta con grazia intensa. Il concerto è concepito come un viaggio condiviso, un’esperienza in cui il pubblico diventa parte integrante della musica, grazie anche all’uso evocativo della scenografia luminosa.
Un setlist ricco di sfumature
Tra i brani più attesi emergono Un Atto Di Rivoluzione, singolo recente che riflette sull’impatto e sul ruolo dell’artista nel mondo contemporaneo, e La mia terra, vincitore di premi prestigiosi come David di Donatello, Nastro d’Argento, Targa Tenco e Premio Amnesty International Italia. Questi pezzi, insieme ad altri del repertorio di Diodato, incidono come poesie che vibrano nella notte vicentina.
La piazza, con le sue arcate palladiane e il palco ben illuminato, crea un dialogo perfetto tra storia e contemporaneità. Ogni nota sembra risuonare sulle pietre secolari, trascinando il pubblico in un momento di comunione tra arte e bellezza urbana.
In sintesi, Diodato a Vicenza in Festival 2025 è un concerto da vivere con lentezza: un’esperienza che intreccia melodie intense, architetture senza tempo e la voce di un cantautore capace di narrare l’umano con delicatezza.
Foto REMI GALIAZZO, courtesy by A.N.L.(archivio nazionale letterario) BestMagazine 2025, si ringrazia DUEPUNTI EVENTI con Mara Bisinella
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