Recensione:. S.B.S. "Heaven can wait" (Heart Of Steel Records 2013)

L'album che andremo ad ascoltare oggi, è il quarto lavoro della band lituana Spicy Bits of Scandal aka SBS, intitolato "Heaven can wait".
I componenti di questo quintetto heavy metal formatosi a Vilnius attorno al 1979 sono: Vitalis Kairiukštis – voce principale e cori; Kostas Balciunas – chitarra; Martynas Garbacas – basso, cori; Vaidotas Segenis – batteria; Ramunas Jasutis – tastiere, cori.

Questa nuova release contiene 15 pezzi, che variano dall'heavy classico ad un rock progressivo e non mancano anche sonorità sinfoniche che fanno pensare al sound di Kamelot, Avantasia e Simphony X.
Il primo brano "The Journey Begins" ha una durata di circa 7 minuti ed è una sorta di introduzione al trip metallico che si andrà a fare durante l'ascolto di questo album. 
La maggioranza delle tracce contenute in questa quarta release degli SBS, che ricordo essere una delle più importanti band dei paesi baltici, ha ottimi arrangiamenti, Vitalis ha una voce grintosa e un carisma spettacolare, e nell'insieme il tutto suona molto strong.

Video from Youtube

Dedico una nota speciale alla 14esima canzone "Waiting on Dark", una ballata, veramente struggente e intensa, che evoca immagini crepuscolari, da ascoltare e riascoltare.
Che dire, di certo questo è un album che non può mancare nella vostra collezione personale di metallo pesante!

Voto 75/100

by Mellistrange





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