RECENSIONE:. HELL IN THE CLUB "Shadow of the Monster" (Scarlet Records -2016)


HELL IN THE CLUB  "Shadow of the Monster" (Scarlet Records -2016)

Solitamente il terzo disco rappresenta da sempre per molte rock band il classico "crucivia", il cosidetto giro di boa, che determina la maturazione personale ed artistica dei musicisti in questione.
Le aspettative mie personali, ma credo di tutti i fans degli Hell in the Club, erano molte circa questo nuovo capitolo della band piemontese, dal titolo emblematico "Shadow of the monster".
Attese tutta'altro che vane, visto il risultato ottenuto direi, anzi oserei dire che sono andati ben oltre le più rosee aspettative!
I 10 pezzi che compongono questa new release, sono prodotti sempre con la stessa ricetta oramai cara agli Hell in the Club, un glam party metal, energico e vitale, a tratti esplosivo e spumeggiamte come sull'opener introduttiva "Dance!", ma che sa essere pure malinconico e riflessivo come nella splendida ballad "Naked".
Questa variabilità e imprevedibilità riscontrabile sia nel sound (con molte trovate geniali) che nella composizione dei testi, porta di conseguenza al famoso salto di qualità dei nostri amici, alzandone di netto il livello rispetto ai due dischi precedenti, che restano peraltro validissimi e di alto profilo tuttora.

"Shadow of the monster" non è solo il capolavoro massimo degli Hell in The Club, ma ha tutte le potenzialità e credibilità per inserirsi in qualsiasi panorama e circuito internazionale, tenendo testa senza alcuna paura ai grandi campioni del genere, anzi , stavolta direi che devono spaventarsi i nostri "concorrenti stranieri" dinnanzi a tanto "ben di dio"! 
"Hell sweet hell", "Shadow Of the monster", sprigionano grinta da tutti pori, supportate da ritornelli che dire azzeccati è riduttivo, "Appetite" e "Le cirque des horreus ", la gia' sopracitata "Naked", sono tutti pezzi riuscitissimi a dimostrazione che la classe è una dote rara, così come riescono a stupirci e superarsi nella conclusiva struggente "Money changes everything", per mettere la parola fine e la cornice ideale a un disco "al bacio" e clamorosamente perfetto dall inizio alla fine!
A impreziosire il tutto vi è una produzione riuscitissima, affiancata ad un artwork molto professionale , ma con a capo di tutto ciò e come peculiarità principale, la grande sagacia e crescita artistica di questi 4 ragazzi (amici) italiani!.
HELL IN THE CLUB non piu' una sorpresa, non più una rivelazione o una promessa ..sono solo una splendida realtà! 
Fate vostro questo cd il prima possibile senza esitare!







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