Nashville Pussy + Worry Blast -Officina Degli Angeli - Arbizzano (Verona) 23/03/16.
Una bella serata infrasettimanale di puro e sano rock'N'roll, diretto e senza fronzoli, come quello proposto dai Texani Nashville Pussy, è sempre una cosa piacevole e gradita per chi mangia a colazione "pane e rock'N'roll" da oltre vent'anni come il sottoscritto.
Aggiungiamo pure il fatto che questo evento si è svolto a due passi da casa mia, ovvero All'Officina degli Angeli di Arbizzano, in provincia di Verona, e che la mia trasferta è stata supportata dal prezioso aiuto della mia compagna Rita Rose come me associata ad A.N.L., nel ruolo di fotografa, e da altri due amici nel supporto alcolico, direi che c'erano tutti gli elementi sufficienti per rendere eccitante ed emozionante sin dall'inizio questo party !
Giunti puntualmente a destinazione per le ore 21 nel locale, veniamo accolti da subito con molto garbo ed ospitalità da Cristiano (il titolare) e da tutto lo staff dell'Officina degli Angeli, che ci ha consentito e messo a disposizione lo spazio necessario per svolgere al meglio, a due metri dal palco, il nostro lavoro.
Ad aprire le danze di questa serata elettrizzante ci sono gli svizzeri Worry Blast, di cui io francamente ignoravo L'esistenza.
La formazione musicale di questi 4 giovani Rockers è chiaramente improntata sul classico AC/DC style, percettibile fin dalle prime note (che ancora a quanto pare fa ancora scuola), sulle cui basi hanno costruito i riff dei loro pezzi per i loro album in studio, riproposti stasera in buona parte live.
Ad aprire le danze di questa serata elettrizzante ci sono gli svizzeri Worry Blast, di cui io francamente ignoravo L'esistenza.
La formazione musicale di questi 4 giovani Rockers è chiaramente improntata sul classico AC/DC style, percettibile fin dalle prime note (che ancora a quanto pare fa ancora scuola), sulle cui basi hanno costruito i riff dei loro pezzi per i loro album in studio, riproposti stasera in buona parte live.
Il look del leader poi emulava in tutto e per tutto quello del carismatico leader degli Airbourne (altro gruppo derivativo da Angus e Co.) dallo stare a petto nudo, ai jeans strappati, alla chitarra della stessa forma... forse un po' più di originalità non guasterebbe, ma al di là di questo, gli svizzeri ci hanno intrattenuto in modo molto divertente e professionale per 45 minuti, creando i giusti presupposti prima dell'esibizione dei Nashville Pussy, scaldando a dovere l'atmosfera in sala dei presenti, già in discreto numero.
Il tempo di gustarci un paio di ottime birre (vi consiglio la rossa doppio malto) e rilassarci con una sigaretta in compagnia di amici , alcuni giunti da lontano e che non vedevo da tempo, che come da programma poco dopo le 22.30 i texani Nashville Pussy fanno il loro ingresso sul palco, colti da ovazioni, urla e applausi di benvenuto da parte di un pubblico che ora si è' fatto via via sempre più numeroso, arrivando quasi a gremire L'Officina degli Angeli !
Blaine il carismatico leader, si presenta sul palco con L'immancabile bottiglia di jack Daniels e le sue amate birre messicane Desperado, seguito a ruota dagli altri 3 scagnozzi, che stasera sembrano veramente in vena di divertirsi e farci divertire come pazzi e saltare tutti come grilli!
E infatti , come prevedevo, non si sono smentiti, scaricandoci addosso subito tutta L 'adrenalina che avevano in corpo, colpendoci a suon di scariche elettriche che sembravano scosse sparate da una centrale elettrica, posta sopra al palco, da far quasi rabbrividire il maestro Angus Young per tanta carica trasmettevano!
Quasi impossibile restare fermi, con Blaine che da grande mattatore qual'è né ha fatte di tutti i colori, alla chitarrista Ruyter Suys che si è dimenata e contorta per tutto il concerto,fino a restare a piedi nudi per il gran finale, in cui ha gentilmente offerto del fernet a tutti gli assetati.
Tornando a Blaine , chiunque si è accorto che era visibilmente ubriaco, da tenere a fatica gli occhi aperti, eppure nonostante ciò ha sfoderato una prestazione impeccabile e priva di sbavature, dimostrando di essere un grande professionista, così come tutti i Nashville Pussy, che pur nella semplicità della loro proposta musicale, sono tutti ottimi musicisti e tecnicamente preparatissimi, molto di più di molte Band METAL che si auto celebrano e considerano intoccabili.
Tutti i classici brani che hanno reso celebri i Nashville Pussy, sono stati riproposti stasera , dagli esordi fino All ultimo "Up The Dosage", a cui questo tour era da supporto.
Personalmente mi sono esaltato con "Pussy Time","Going down Swinging" ," Why Why Why", fino al delirio finale con il loro cavallo di battaglia "Go Motherfucker Go", in cui si è scatenato un pogo infernale sotto il palco, dove era letteralmente impossibile restare fermi ed impassibili!
E come da manuale, in pieno stile rock'N'roll arriva il loro ringraziamento personale al pubblico, con Blaine ancora sugli scudi, che non contento di versare la birra nel suo cappello da cowboy da cui berrà e che riporrà nel suo cranio pelato, armato della sua Desperado al doppio molto, dopo averne ingurgitato mezza bottiglia al colpo la spara in aria colpendoci e lavandoci tutti, ma felici di andar a casa bagnati e sudati dopo quasi 2 ore (bis concesso) di puro R'N'Roll Pussy Made in USA !
E come da manuale, in pieno stile rock'N'roll arriva il loro ringraziamento personale al pubblico, con Blaine ancora sugli scudi, che non contento di versare la birra nel suo cappello da cowboy da cui berrà e che riporrà nel suo cranio pelato, armato della sua Desperado al doppio molto, dopo averne ingurgitato mezza bottiglia al colpo la spara in aria colpendoci e lavandoci tutti, ma felici di andar a casa bagnati e sudati dopo quasi 2 ore (bis concesso) di puro R'N'Roll Pussy Made in USA !
Da segnalare infine L'ottima acustica del locale e il perfetto lavoro dei fonici e addetti alle luci in regia.
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